COHERENCE 2009: La FUSIONE FREDDA e sue implicazioni a 20 anni dall'Esperimento di Fleischmann&Pons

Lunedì 20 aprile 2009 - ore 9.00 - Sala Conferenze Circolo Ufficiali delle Forze Armate - Via XX Settembre 2 - 00198 Roma



 

A ventanni dall'annuncio di F&P(Fleischmann&Pons) si continua a discutere e a lavorare sulla fusione fredda, e le aree di contiguità con le scienze biologiche aumentano sì da giustificare una giornata di lavoro interdisciplinare tra fisica nucleare, protezione dell'ambiente e salute umana.

Una giornata in onore del Porf. Lino Daddi ricercatore dell'Accademia Navale di Livorno che con rigore e mente aperta ha servito la scienza e le istituzioni con quella passione e dedizione che è uno esempio per le nuove generazioni in tutti i campi.

Fusione Fredda Ambiente e salute
Una giornata di studio sulla fusione fredda a 30 anni dall'annuncio di F&P a Roma con una vasta partecipazione del mondo scientifico pubblico e privato.
Perche discutere oggi della Fusione fredda:
per cominciare sembra innegabile l’esistenza di fenomeni nucleari all’interno della materia condensata. Il loro interesse scientifico è sicuramente grandissimo: sembra che si prospetti l’inizio di un nuovo capitolo della fisica. Ma non è escluso che queste ricerche possano avere ricadute applicative molto interessanti.

In particolare, tornando alla fusione tra due deutoni, si tratta sicuramente della forma di energia nucleare più pulita che si sia mai prodotta: non ci sono nemmeno i neutroni della fusione termonucleare. Non è affatto detto che si riesca a realizzare una fonte di energia praticabile e non è nemmeno escluso. Nel momento attuale, con la consapevolezza dei danni crescenti dell’effetto serra, è pensabile che il mondo scientifico abbia il dovere di investigare con impegno e senza pregiudizi tutte le strade che possano portare a una soluzione del problema  energetico, e quindi anche quella della FF.


Riflessioni per  medici e biologi
A parte le considerazioni  sulla protezione dell’ambiente dall’effetto serra e dall’inquinamento che oramai minaccia la salute di oltre il 25% della popolazione in Europa (dati della Commissione Europea del giugno 2003), è doveroso per noi operatori e ricercatori nel campo biologico domandarci se questi studi che sono stati qui illustrati siano poi così lontani dal nostro agire quotidiano. Ad esempio la coerenza nella materia ( che diede il titolo all’opera principe di Giuliano Preparata “QED Coherence in Matter”) non si manifesta nella sua evoluzione ascendente e discendente nella materia vivente e forse anche nella capacità delle cellule di produrre per via nucleare nuovi atomi così come accade in alcuni fenomeni di trasmutazione atomica osservati durante gli esperimenti di FF?

E la superconduttività non si manifesta nel sistema biologico regolandone molte funzioni e permettendo di spiegare molte patologie e molte interazioni tra ambiente e sistemi biologici complessi?

Non potrebbe spiegare la superconduttività (o iperconduttività che dir si voglia, come dimostrato da Zhadin) in un sistema inorganico e nei circuiti corporei con variazioni di correnti dell’ordine del 30/40%, a fronte di una variazione di 50.000/100.000 $ in risonanza con deboli segnali fisici e atmosferici? Forse anche gli stessi cambiamenti emotivi, che così grande rilevanza hanno nel performance status e nella stessa fisiopatologia delle infezioni virali e batteriche oltre che nel sistema neurovegetativo potrebbero trovare una spiegazione razionale nei fenomeni superconduttivi.

Si può aggiungere infine che dopo i trionfi della biochimica che hanno segnato il Novecento, è bene tenere sotto osservazione e forse sostenere il ritorno della biofisica quantistica che dopo il Nobel Erwin Schodringer con il suo “Che cosa è la vita” deve riprendere attivamente il suo programma di ricerca, illuminato dal contributo lasciatoci dal Giuliano Preparata e dal suo progetto di un nuovo ponte tra fisica e biologia, anche per estendere i progressi giganteschi i questo settore della fisica alla conoscenza dell’accadere biologico da cui dipende la salute ed il benessere umano.

Info 0039-3398865570
email
centrostudi.biometeo@email.it

PROGRAMMA

09:00 Registrazione dei partecipanti;     
09,15         Saluto Autorità

09.30 Theoretical Models on Cold Fusion: a critical review
Fulvio Bongiorno, Giuseppe Quartieri
Department of Mathematics  Università degli Studi Roma 3

10:00 Investigation of anomalous densities of high-energy alpha - particles tracks in CR-39 detectors during electrolysis of heavy water on palladium cathodes
U. Mastromatteo, R. Aina, STMicroelectronics, Cornaredo, MI

10:20 Deuterium Gas Charging Experiments with Pd Powders for Excess Heat Evolution in Japan and Italy.
Discussions on Experimental Results 
Francesco Celani e coll.  LNF-INFN  Frascati, Roma

10:40 Remarks about the possibility of proton-electron reactions in a cold plasma of hydrogen
Pierluigi Giubbilini (Accademia Navale di Livorno)     

11:00 Recent developments  on ultra low momentum neutron catalyzed nuclear reactions on metallic hydride surfaces          
Yogi Srivastava, Allan Widom, North Eastern University, Boston MA

11:20 Virtual  neutrons  in  orbital  capture  and  in  neutron  synthesis 
Lino Daddi   Past Chief Physical Group, Accademia Navale di Livorno
 
11:40 Energy  and environmental safety. 
Vincenzo Caprioli, Consiglio  Superiore Lavori Pubblici,  Roma

12:00 Air Pollution and Health  
M.V. Russo, P. Avino, L. Lepore, D. Brocco, P. Quercia,V.Valenzi
CSB, TGA, ISPESL, Università del Molise

12:20 State of art in Radioprotection 
Giovanni Gigante, Department of Energetics Un.  Rome La Sapienza

12:40 The Nuclear Question Today     
Gianni Mattioli   (Department of Mathematics un, Rome “La Sapienza”)
        
13:00 Link between Air Pollution Quantum Electro Dynamics and Biology
Settimio Grimaldi  Istituto di Neurobiologia e Medicina Molecolare CNR Roma
 
13.20 Medical application of some new line of research in physics
Umberto Grieco, Vincenzo Valenzi  CSB  TGA

13:40     Lunch

15:30  Round  Table 
Cold Fusion: Theoretical experimental and technology development
Sergio Bartalucci, (LNF-INFN)          
Luca Gamberale, Pirelli Labs,
Francesco Celani LNF-INFN
Gianni Degli Antoni, Department of Informatics, University of Milan
Emilio Del Giudice, National Institute of Nuclear Physics 
Renata Mele (Associazione Giuliano Preparata)  
Massimo Scalia, Università di Roma
Vittorio Violante  (ENEA Frascati)