Il risveglio spirituale nella vita quotidiana
Alla scoperta dello straordinario nell’ordinario con Jeff Foster
Jeff Foster - 31/05/2017
Tweet
Perché spesso servono situazioni estreme per riportarci alla consapevolezza della magia e del mistero della vita?
Perché spesso aspettiamo fino a essere sul punto di morire prima di scoprire una profonda gratitudine per la vita così com'è?
Perché ci consumiamo cercando amore, accettazione, fama, successo, o l’illuminazione spirituale nel futuro? Perché posticipiamo la vita?
Perché ci freniamo nel viverla? Cosa stiamo cercando esattamente? Cosa stiamo aspettando? Di cosa abbiamo paura? La vita che desideriamo arriverà davvero nel futuro? O è sempre più vicina di così?
Jeff Foster, ricercatore spirituale e una delle cento persone più influenti in questo campo, nel suo nuovo libro, Il risveglio spirituale nella vita quotidiana, risponde a queste domande insegnandoci ad avere una profonda e coraggiosa accettazione di qualunque cosa accada.
Attenzione, non si tratta di una resa passiva ma di vivere l’essenza del momento in maniera intelligente e creativa.
Il suo è un libro sulla totalità della vita e sulla possibilità di scoprire questa totalità adesso, non il prossimo anno, non domani, non “un giorno”, ma adesso, nel mezzo dell’esperienza presente, nel mezzo di qualsiasi cosa stia accadendo, anche se ciò che sta accadendo è disagio e dolore e desiderio di essere liberi.
Scopri chi sei veramente
Questo è un libro sullo scoprire chi sei veramente, al di là di chi pensi di essere, di chi ti hanno fatto credere di essere, al di là della storia di chi sei, di tutti i concetti e le immagini di te.
Ed è un libro per scoprire i modi in cui noi entriamo in guerra con l’esperienza presente, l’uno con l’altro e con il pianeta, dimenticandoci chi siamo, nei nostri tentativi di costruire e sostenere quella che fondamentalmente è un’immagine di noi stessi falsa e fabbricata dal pensiero. Il nostro conflitto interno diventa il conflitto esterno.
Quando sono in lotta con me stesso, entro in lotta con te. Ciò che rifiuto in me stesso, lo rifiuto nel mondo. E questo rifiuto porta sofferenze di ogni tipo. Diventiamo dipendenti da sostanze o abitudini, anche apparentemente buone, per evitare ciò che non ci piace di noi stessi. Combattiamo le emozioni dolorose.
Cerchiamo un’altra persona e una relazione che ci completi. Cerchiamo disperatamente di sfuggire al malessere inseguendo l’illuminazione. In questo libro, Jeff esamina con una lente di ingrandimento il punto in cui inizia il conflitto in noi, perché il punto in cui inizia il conflitto è anche il punto in cui può finire.
Comprendere la sofferenza
In questo preciso momento sono in corso guerre, genocidi, oppressioni e violenza. Il sistema finanziario mondiale è sull'orlo del collasso (e alcuni direbbero che è già collassato) e le grandi superpotenze sono sommerse dai debiti. Il disastro ecologico incombe all'orizzonte.
E gli esseri umani stanno sperimentando livelli record di depressione, ansia e stress. Il mondo è sempre stato pazzo, ma in questi giorni siamo più consapevoli di questa pazzia. Per la prima volta nella storia dell’umanità, l’informazione sullo stato del mondo è disponibile praticamente a tutti coloro che hanno accesso a un computer. È forse anche vero che cerchiamo più disperatamente che mai una via d’uscita. Ma quale strada dobbiamo prendere?
Jeff con questo libro non vuole risolvere tutti i problemi del pianeta e dell’uomo, ma vuole indicarci la sua visione: «Ciò di cui voglio parlare è l’origine di tutta la sofferenza umana, del conflitto, della violenza: la spaccatura dualistica nell'esperienza presente, nella separazione tra “me” e la vita stessa.
Se, a un certo punto, ognuno di noi non affronta la propria esperienza presente guarendone la pazzia, la violenza e la separazione, non abbiamo speranza di trovare una via d’uscita alla pazzia collettiva dell’umanità.
Se riusciremo a scoprire dove la violenza, la sofferenza e la separazione dalla vita e tra gli uni e gli altri iniziano nella nostra stessa esperienza, e se riusciamo chiaramente a vedere e comprendere la sofferenza che creiamo a noi stessi, allora saremo anche in grado di vedere come creiamo sofferenza agli altri, a coloro che amiamo, alle nostre città, alle nostri nazioni, ai nostri continenti, al nostro pianeta.
La violenza inizia e finisce con te. Riconoscere questa verità porta alla totale responsabilità, nel miglior senso della parola. Non sto offrendo una via d’uscita dalla pazzia della mente umana, ma una via di accesso. Non offro una soluzione alla sofferenza, ma un altro modo di osservare la sofferenza, un modo radicalmente nuovo di relazionarcisi.
Non abbiamo alcuna speranza di porre fine alla sofferenza, personale o globale, finché non comprendiamo cosa la sofferenza realmente sia, al livello più fondamentale. E quando comprenderemo davvero la sofferenza, potremo scoprire che la vera libertà non si trova scappando dall'esperienza presente, ma immergendosi senza paura nelle sue nascoste profondità. Lì, forse, scopriremo tutta la pace, l’amore, e la profonda accettazione che stavamo sempre cercando “là fuori”».
Jeff Foster parteciperà al Vivi Benessere 2017. Scopri l'evento!
Il Nuovo Numero di Vivi Consapevole!
Ecco come ottenerla: In Omaggio acquistando su Macrolibrarsi.it, ricevi gratuitamente la rivista per ogni ordine effettuato fino ad esaurimento scorte, poi riceverai il pdf. NOVITA! App ViviConsapevole, scarica gratuitamente la App per iPad e iPhone! troverai anche tutti i vecchi numeri di ViviConsapevole! Ebook ViviConsapevole, scarica gratuitamente la versione digitale della rivista per leggerla sul pc, tablet e smarthphone. |
Tweet
Articolo tratto dalla rivista nr. 48
Categorie: Crescita Personale
Per farlo è necessario eseguire il login. Se invece non sei ancora registrato puoi farlo ora. Login - Registrati