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Cura i tuoi denti in modo naturale

Ecco come prendersi cura di cavo orale, denti e gengive senza fare danni

Nadine Artemis




Una domanda che si sente fare spesso è: «Come mantenere bianchi i denti?».

Lo sbiancamento non è mai consigliabile. Posso affermare con assoluta certezza che non esiste un trattamento sbiancante che sia altrettanto efficace quanto sicuro, e parlo sia di quelli usati dal dentista sia di quelli per uso casalingo.

Prima o poi i prodotti finiscono per intaccare lo smalto, rendendo di conseguenza i denti più opachi e in definitiva più soggetti a macchiarsi. In più, i prodotti candeggianti possono danneggiare il nervo del dente e indurre recessione gengivale.

Per un sorriso bianco smagliante è indispensabile che il candore venga da dentro. Invece di pensare a uno sbiancamento cosmetico (dall’esterno), è sempre meglio intervenire dall’interno.

La dentina è naturalmente bianca. Lo smalto dentale è trasparente, come il vetro. Uno smalto duro, sano e forte rivela il candore della dentina sana che custodisce al suo interno.

La salute della dentina si riflette letteralmente nel colore del dente. Per questo il modo migliore di sbiancare la dentatura viene sempre da dentro. Una dentina che riceve significative quantità di nutrienti, minerali e vitamine liposolubili si riflette in denti forti e bianchi.

Nei capitoli di questo libro imparerete come migliorare la salute della vostra dentina e di conseguenza come rendere il vostro sorriso ancora più candido.

È vero che i depositi di tartaro possono alterare il colore dei denti, rendendolo diverso dal bianco perlato. Tra l’altro, il tartaro intacca il bianco della vostra dentatura ogni volta che assumete vino rosso, frullati verdi, curcuma, mirtilli e altri alimenti dai colori forti, che tuttavia si possono eliminare facilmente lucidando i denti con la miscela di bicarbonato e sale che descriverò nel dettaglio nel Capitolo “Otto mosse per un’efficacissima igiene orale”.

Oltre a questi strati, all’interno del dente sono presenti anche vasi sanguigni, fluido craniosacrale e fluido dentinale.

Questi preziosi fluidi collegano la dentatura alle funzioni fisiologiche dell’organismo. Ogni dente è collegato a diversi percorsi di meridiani del Qi, ovvero dell’energia vitale come viene descritta dalla medicina tradizionale cinese.

Il Qi contiene invisibili linee elettriche che attraversano i denti, collegandoli al campo energetico unificato del corpo.

Tanto per farvi un’idea di quanto sia vasta e intricata la struttura di ciascun dente, considerate che un singolo molare contiene circa 300 m di tubuli. L’intreccio di questi tubuli, quasi impossibile da descrivere, spiega abbastanza bene perché le cure canalari siano tanto spesso problematiche.

I denti sono una matrice minerale composta da molti tessuti di densità e durezza assai varie. Una volta compresa la complessità di ciascun dente, è facile immaginare quanti danni possano causare un trapano, un’otturazione, una cura canalare o un’estrazione. È come intervenire sui denti con la motosega.

Per riassumere, ricordatevi bene che i denti sono molto più che semplici ossa.

Lo smalto è vivo. La dentina è viva. E sono vivi la polpa, i vasi sanguigni, i nervi, la saliva e le gengive. Sono tutti tessuti viventi con la capacità di curarsi e rigenerarsi. L’interno della bocca è un organismo vivente, un ecosistema vivo.

Ora sapete perché è tanto importante mantenerlo sano e aiutare tutte le sue parti a funzionare insieme in modo armonioso.

Prova lo sbiancamento naturale

Questo metodo fa parte del protocollo per un’efficacissima igiene orale che manterrà bocca, denti, gengive e saliva in condizioni così incontaminate che tutti i giorni i denti vi sembreranno puliti e lisci come se vi foste appena sottoposti a una pulizia dei denti professionale.

Quasi tutti abbiamo in casa del sale, quindi potete cominciare subito con il primo intervento. Il sale elimina i microbi e rende più alcalino il pH della bocca, creando l’ambiente neutro ideale dove intervenire con lo spazzolino. Uno sciacquo al sale è molto pratico dopo i pasti, quando non è opportuno spazzolarsi i denti.

In particolare è utile dopo aver mangiato agrumi, o altri cibi molto acidi, per neutralizzare subito l’eccesso di acidità. Procuratevi un barattolo di vetro da conserve, con il coperchio a tenuta perfetta, e un bicchierino per ciascun membro della famiglia.

Miscelate 30 g scarsi di sale in circa ½ l di acqua calda – quasi bollente – meglio se di sorgente, ma comunque priva di fluoro e di cloro. L’acqua calda attiva e scioglie il sale formando una sorta di salamoia. Se lo desiderate, potete aggiungervi 1 goccia di olio essenziale.

In questo caso scuotete il barattolo, non mescolate. Per usare lo sciacquo al sale versatevi 1 bicchierino della soluzione, fatelo girare in bocca per un po’, continuate a farlo girare, poi sputate.

Articolo tratto dal libro "Cura i Tuoi Denti in Modo Naturale"

 

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Articolo tratto dalla rivista nr. 47


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Categorie: Alimentazione e salute

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