Ingrandisci testo Riduci testo Stampa
Scrivi commento Leggi commenti Invia ad un amico

Come studiare i fiori di Bach?

Un approccio interdisciplinare è fondamentale per trarre i migliori risultati dalla Floriterapia

Ricardo Orozco




Una delle prime difficoltà che incontra uno studente che si approccia alla Floriterapia è l’esiguità di descrizioni lasciate dal dottor Bach sui fiori da lui stesso creati. Queste descrizioni originali furono pubblicate tra il 1932 e il 1936.

L’immediata conseguenza di questa mancanza fu che, chi non apparteneva al circolo più intimo dei collaboratori del dottor Bach, non disponeva degli strumenti sufficienti per poter applicare la nuova terapia con fondatezza e competenza. È infatti solo nel 1971 che Philip Chancellor pubblica l’Ilustrated Handbook of the Edward Bach Flower Remedies. Si tratta senza dubbio del primo manuale pensato per i terapeuti.

Ma ciononostante la bibliografia continuerà a essere insufficiente fino alla fine degli anni Ottanta (prevalentemente Scheffer e altri).

La bibliografia posteriore a Bach, soprattutto quella che viene pubblicata a partire dal 1980, offre molte e distinte interpretazioni dei Fiori di Bach. Tuttavia la gran parte di questa bibliografia non fa altro che attingere all’aneddotica in maniera quasi estenuante e spesso cade in stereotipi, generalmente esagerati. Molta bibliografia è prodotto dell’esperienza e della pratica floreale, e questo è senza dubbio positivo, ma molta altra invece, è solo il risultato della speculazione e della capacità letteraria di chi scrive.

L’approccio interdisciplinare L’insegnamento della Floriterapia nelle scuole di Naturopatia così come in altre sedi e istituti non è stata esente da questo processo di banalizzazione dei ritratti floreali, salvo in limitate eccezioni.

Nell’arco dei trent'anni della mia pratica clinica, dei vent'anni della mia attività di scrittore di opere dedicate alla Floriterapia e di altrettanti come docente, l’impressione che ne ho ricavato è che: tanto il lettore come lo studente hanno la necessità di comprendere il campo nel quale agiscono le essenze floreali.

Almeno i meccanismi e le dinamiche più elementari che fanno parte e agitano la mente e le emozioni. Non si tratta di diventare psicologi o pischiatri, bensì di conoscere almeno i meccanismi di difesa della personalità, perché è con questi che ci troveremo ad avere a che fare in studio, così come accade anche in noi stessi. È come se fino a ora i Fiori di Bach fossero vissuti in una bolla lontana dalla realtà, ignorando altre discipline centrate sulla personalità umana come la psicologia, l’enneagramma ecc. Sono sicuro che più di un lettore avrà letto o sentito dire: “I Fiori di Bach sono molto semplici”. Ma sicuramente nessuno ha mai affermato: “Il mondo della mente e delle emozioni è molto semplice”.

L’approccio psicodinamico Dalla pubblicazione del mio quarto libro in italiano Fiori di Bach. 38 Descrizioni Dinamiche (2011) in poi (ne sono seguite altre tre) ho cercato di diffondere una visione psicodinamica della Floriterapia, senza mai trascurare l’aspetto filosofico e spirituale dell’opera di Bach.

Questo è facilmente riscontrabile tanto nell’insegnamento che impartisco nella mia scuola in Spagna (Istituto Anthemon), così come nella scuola italiana (Scuola di Floriterapia Ippocrate: Metodo dottor Ricardo Orozco).

Questo passaggio della concezione dei Fiori di Bach, dall’aneddotica alla dimensione profonda, mi ha portato a compiere un grande sforzo: non ero un principiante, non ero agli inizi; avevo più di 50 anni quando mi sono reso conto della necessità di un cambiamento di approccio, di visione, e che questo comportava un grande studio, da autodidatta, della psicologia contemporanea.

Ma quando constato i risultati raggiunti nelle mie scuole e l’influenza che hanno avuto i miei libri nella formazione dei floriterapeuti, mi rendo conto che questo sforzo è valso davvero la pena. Sono molto felice di poter contribuire in qualche misura a migliorare i risultati della Floriterapia.

E la mia gratitudine verso il dottor Bach è immensa, perché – anche se ha scritto così poco – ci ha lasciato un sistema floreale che ha aiutato, e sta ancora aiutando, a migliorare e a contribuire all’evoluzione di tante persone.

 

Il Nuovo Numero di Vivi Consapevole!

 

Ecco come ottenerla:

Macrolibrarsi.itIn Omaggio acquistando su Macrolibrarsi.it, ricevi gratuitamente la rivista per ogni ordine effettuato fino ad esaurimento scorte, poi riceverai il pdf.

NOVITA! App ViviConsapevoleApp ViviConsapevole, scarica gratuitamente la App per iPad e iPhone! troverai anche tutti i vecchi numeri di ViviConsapevole!

Ebook ViviConsapevoleEbook ViviConsapevole, scarica gratuitamente la versione digitale della rivista per leggerla sul pc, tablet e smarthphone.




Articolo tratto dalla rivista nr. 51


Condividi questo articolo

  • Share this post on Facebook
  • Tweet about this post
  • Share this post on Google
  • Share this post on Delicious


Categorie: Alimentazione e salute

Intelligenza Emozionale e Fiori di Bach

Editore: Centro di benessere psicofisico

Prezzo: 19,00€ (invece di 20,00€ )


Scrivi il tuo commento

Per farlo è necessario eseguire il login. Se invece non sei ancora registrato puoi farlo ora. Login - Registrati