Buono come il pane
Riscopri il piacere di prepararlo in casa con la pasta madre
Federica Gif - 15/05/2017
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Lo diceva la mia nonna: «Quando hai fame, niente è più buono del pane». Saggezza popolare con radici profonde legate a quelle sane tradizioni che ci accompagnano ancora oggi.
E in effetti, partendo dal profumo che si diffonde al momento della cottura, fino ad arrivare alla consistenza rassicurante di una fetta di buon pane nero, tostata e spalmata con un velo di marmellata casalinga o magari crema di mandorle, non mi viene in mente un modo migliore per cominciare una nuova giornata.
Come preparare un buon pane
Il pane è senza ombra di dubbio la cosa migliore che io abbia mai mangiato. Fare il pane è un gesto semplice e sincero che ti fa sentire in pace col mondo intero.
Ma cosa serve per preparare un buon pane? Solo farina e acqua! Lo si può arricchire a seconda dei propri gusti e fantasia, magari con olive e pomodori secchi, ma alla base ci sono davvero pochi ingredienti, per questo è fondamentale la qualità della materia prima.
Preferite farine integrali o semintegrali macinate a pietra, possibilmente biologiche e lasciate alla pagnotta tutto il tempo che serve per fermentare. Mettete alla prova la vostra pazienza e sarete premiate/i.
Il pane è un alimento vero e proprio, che regala una buona dose di energia grazie ai carboidrati e alle fibre contenute nei cereali integrali, che favoriscono un lento assorbimento degli zuccheri, e ai preziosi enzimi che ci aiutano a restare in salute.
Perché provare la pasta madre
Io consiglio sempre di panificare con la pasta madre. L’idea non vi deve spaventare! Non serve occuparsene ogni giorno, è sufficiente rinfrescarla una o due volte alla settimana. Vi consentirà di ottenere pane, pizze e focacce come nei forni di una volta e non tornerete più indietro.
È la mia inseparabile compagna ormai da anni ed è sempre molto generosa. Il pane per me ha un fascino unico che ispira un fiume di amorevoli e romantici pensieri ma credo sia giunto il momento di darvi una dimostrazione pratica e così eccomi qua a proporvi il mio “Pan Matteo”, ricetta contenuta nel mio libro Più Ricette Sane Meno Ricette Mediche edito da Macro.
Questo pane l’ho preparato insieme a mio figlio ed è il più buono che abbia mai mangiato.
Pan Matteo
Ingredienti
- 150 g di pasta madre rinfrescata
- 300 g di acqua di fonte
- 1 cucchiaino di sale marino integrale
- 2 cucchiai di olio evo
- 550 g di farina semintegrale tipo 2
- 50 g di farina di semola di grano duro
Sciogli la pasta madre con l’acqua. Aggiungi il sale, l’olio, mescola il tutto, unisci le farine e impasta per almeno 10 minuti su un tagliere. Forma un filoncino, trasferiscilo in uno stampo da plumcake leggermente unto, spolvera con un po’ di farina di semola e incidi dei tagli in diagonale sulla superficie.
Copri con pellicola e fai riposare in frigo dalle 5 alle 9 ore.
Togli dal frigo, elimina la pellicola, sostituiscila con un foglio di carta da forno e fallo riposare a temperatura ambiente in un luogo riparato da correnti, vibrazioni e urti e lascialo lievitare per 7 ore.
Preriscalda il forno in modalità statico a 200 °C, cuoci mantenendo la carta da forno per 5 minuti poi abbassa a 180 °C e cuoci per 50 minuti circa. Elimina la carta da forno gli ultimi 10 minuti per fare dorare la crosta.
A cottura ultimata fai raffreddare su una griglia sospesa. Il pane così ottenuto si mantiene in un sacchetto di carta o avvolto in un canovaccio pulito lavato senza ammorbidente, anche per un’intera settimana.
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Articolo tratto dalla rivista nr. 48
Categorie: Alimentazione e salute
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